Apprendere che il volo che tanto aspettavi è stato cancellato può essere molto frustrante, ma sapevi che esiste il risarcimento per i voli cancellati? Proprio così! Infatti c’è una normativa europea che serve a tutelare i passeggeri in caso di cancellazione impropria dei voli.
A questo possono seguire dei compensi economici e dei rimborsi.
Se sei curioso di scoprire come funziona, in questa guida ti spiego quando e come richiedere il risarcimento volo cancellato.
Risarcimento volo cancellato, quando è possibile?
Esiste un regolamento che regola questi casi, e questo è il Regolamento (CE) 261/2004.
Questa è una legge in vigore in tutta l’Unione Europea che serve a tutelare i passeggeri aerei quando i voli vengono cancellati, quando ci sono ritardi prolungati o addirittura imbarchi negati. In base a questo regolamento, in determinate circostanze che ora vedremo assieme, i viaggiatori hanno diritto al rimborso del biglietto o a un volo alternativo e un risarcimento economico.
Le compagnie aeree sono ovviamente obbligate a rispettare questo regolamento, ma con qualche eccezione: prima fra queste una “circostanza straordinaria” (come ad esempio maltempo o emergenze di sicurezza); in quel caso non si ha diritto al rimborso.
Nello specifico, hai diritto a al risarcimento volo cancellato se:
- La compagnia aerea ha comunicato la cancellazione del volo con lasso di tempo inferiore ai 14 giorni prima della partenza;
- Il volo parte da un aeroporto dell’Unione Europea o è operato da una compagnia aerea dell’UE;
- La cancellazione non è dovuta a circostanze straordinarie, come maltempo, scioperi del controllo del traffico aereo, emergenze di sicurezza e simili).
A quanto ammonta un risarcimento per volo cancellato?
Se dal paragrafo precedente hai appurato che hai diritto a un risarcimento volo cancellato, allora parliamo di cifre: quanto posso ottenere da questo risarcimento?
Solitamente l’importo del risarcimento varia in base a più fattori, ma il principale è la distanza del volo.
Per voli fino a 1.500km si possono ottenere fino a 250€.
Per voli che vanno tra i 1.500km e i 3.500km si possono ottenere fino a 400€.
Per tutti i voli superiori a 3.500km si possono ottenere fino a 600€.
Come detto in precedenza, il risarcimento menzionato sopra è IN PIÙ al rimborso del biglietto o a un volo alternativo.
Se arrivati a questo punto hai scoperto che il tuo caso è coperto dal Regolamento (CE) 261/2004, la domanda sorge spontanea: come richiedere il risarcimento volo cancellato?
Questo non è difficile da fare da soli, anche se ovviamente consigliamo di farti aiutare da degli esperti.
Ma comunque gli step sono fondamentalmente tre:
- Raccogliere la documentazione come carta d’imbarco, e-mail di cancellazione (importante la data) e tutte le ricevute di eventuali spese extra;
- Inviare una richiesta alla compagnia aerea tramite i loro moduli ufficiali o tramite e-mail (consigliata PEC);
- Se la compagnia accetta ti verranno comunicati i metodi di risarcimento per il volo cancellato, ma se rifiuta non ti resta che rivolgerti a enti come il nostro.
Conclusione
Se non vuoi perdere molto tempo, energie e pazienza dietro a pratiche lunghe e burocratiche, segui questo consiglio: affidati a esperti del settore che si occupano quotidianamente di ottenere risarcimenti per voli cancellati ogni giorno e con altissima percentuale di successo.
Non lasciare che un volo cancellato abbia rovinato i tuoi piani senza esigere che giustizia venga fatta: verifica subito se hai diritto a un risarcimento volo cancellato contattandoci o compilando il form qui sotto!